«Ciò che è accaduto accadrà di nuovo»: le inderogabili stagioni del mito in Battlestar Galactica

  • Andrea Cannas Università di Cagliari
Parole chiave: Battlestar Galactica, Mito, Fantascienza, Serie televisive, Robot

Abstract

La serie televisiva Battlestar Galactica mescola svariate matrici mitiche, in una continua oscillazione fra cultura classica greco-latina, ebraismo e cristianesimo – dal motto che scandisce i momenti cruciali si può cogliere un’allusione al nocciolo stesso del mito: «Ciò che è accaduto accadrà nuovamente». È la formula distillata da una strategia che struttura la narrazione articolandola nelle stagioni di un tempo circolare, quello dell’eroe che risorge dalle sue ceneri ma anche quello della relazione fra uomo e macchina robotica, fra creatore e creatura, alternandosi periodicamente il ruolo del carnefice e quello della vittima: l’ineluttabile circuito della caduta e della rigenerazione cui gli antichi attribuivano il volto ineffabile del Fato. È vero che la narrazione fantascientifica d’ampio respiro, con il suo complesso sistema di personaggi che interagiscono fra loro secondo ruoli consolidati, funziona come un sistema mitico e produce i suoi riconoscibili attanti. Ma in questo caso si tratta di un mito che può funzionare a pieno regime proprio perché agisce all’incontrario, sovvertendo le premesse: se il racconto mitologico originariamente si sforzava di ricondurre l’inconoscibile, ciò che l’uomo non poteva spiegare, a una misura razionale e tollerabile, la fantascienza paradossalmente risolve il problema della relazione fra l’individuo e una realtà tecnologicamente evoluta cercando di reintrodurre l’imponderabile e l’indeterminabile entro una struttura razionale, certificata come misurabile dal linguaggio delle macchine e dunque apparentemente nota e prevedibile nei rapporti di forza.

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Biografia autore

Andrea Cannas, Università di Cagliari
Andrea Cannas è ricercatore e docente di Letteratura italiana presso il Dipartimento di Filologia, Letteratura e Linguistica dell’Università di Cagliari, ha pubblicato monografie e saggi su autori quali Leopardi, Bruno, Galilei, Pavese, Calvino, Deledda, Satta, Atzeni. Si è occupato di riscritture novecentesche del mito e di forma breve; ancora, della canzone d’autore (De André) e del fumetto. È autore di racconti e redattore della rivista di letteratura Portales.

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Pubblicato
2018-12-21
Come citare
Cannas, A. (2018). «Ciò che è accaduto accadrà di nuovo»: le inderogabili stagioni del mito in <em>Battlestar Galactica</em&gt;. Medea, 4(1). https://doi.org/10.13125/medea-3488