Oltre un decennio di costruzione di una restorative city

  • Federica Maggio
  • Lucrezia Perrella
  • Gian Luigi Lepri
  • Ernesto Lodi
  • Maria Luisa Scarpa
  • Patrizia Patrizi
Parole chiave: giustizia riparativa, pratiche riparative, comunità, scuola, carcere

Abstract

Il contributo descrive l’esperienza di Tempio Pausania come prima città riparativa italiana, sviluppata a partire da una collaborazione con la Casa di Reclusione «Paolo Pittalis» di Nuchis e coordinata dal Team di pratiche di giustizia riparativa dell’Università di Sassari. Il progetto, fondato sui principi della giustizia riparativa, da oltre un decennio coinvolge detenuti, scuole, istituzioni e comunità locali con l’obiettivo di promuovere benessere, coesione sociale e partecipazione attiva. Il modello Co.Re., che ne è il fondamento, integra psicologia positiva e pratiche riparative, favorendo empowerment, responsabilità e sviluppo di competenze relazionali. L’iniziativa costituisce un esempio innovativo di intervento comunitario incentrato su dialogo, collaborazione interistituzionale e costruzione di legami sociali sostenibili.

Pubblicato
2025-11-24
Fascicolo
Sezione
Focus: Valorizzare il patrimonio culturale per lo sviluppo del territorio