Lo Stato come «capitalista collettivo ideale». Il problema dell’autonomia dello Stato in Antonio Negri
Abstract
Il saggio esamina la critica di Antonio Negri all’autonomia dello Stato, concentrandosi su La forma Stato e testi coevi. Assumendo la figura engelsiana del «capitalista collettivo ideale», ricostruisce il passaggio dallo Stato-piano allo Stato-crisi, segnato dall’integrazione Stato-capitale, dall’uso politico del denaro, dalla finanziarizzazione e dal passaggio dal welfare al warfare. Ne derivano: crisi della mediazione, fascistizzazione delle procedure, amministrazione come sfruttamento, e centralità dello Stato nucleare quale dispositivo di comando nella lotta di classe.
Copyright (c) 2025 Alberto Destasio

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