La parola dissepolta. Vita e poesia di due poetesse del Cinquecento: Gaspara Stampa e Isabella Morra

  • Lucia Guidorizzi
Parole chiave: Gaspara Stampa, Isabella Morra, poesia, donne, Cinquecento

Abstract

L’articolo si sofferma ad investigare, attraverso due racconti dedicati alle autrici, il mondo interiore di Gaspara Stampa e Isabella Morra, le loro affinità e diversità, i luoghi e le atmosfere in cui è germinata la loro poesia, le difficoltà della loro epoca ad accettare che una donna potesse esprimersi autonomamente e poeticamente, manifestando le proprie necessità e i propri desideri. Nate entrambe nella prima metà del Cinquecento e pur appartenendo a mondi e condizioni diverse, esse si esprimono in modo autonomo rispetto ai canoni dominanti. La loro padronanza nell’uso del sonetto, unita all’originalità del linguaggio adoperato, rivelano la complessità della loro formazione culturale e intellettuale. Ciò rende il messaggio poetico importante anche per il nostro tempo.

Pubblicato
2023-12-31
Fascicolo
Sezione
Focus: «Queste rive ch'amai sì caldamente». Venezia per Gaspara Stampa