Gaspara Stampa o dell’emozione di sentirsi viventi. In forma di introduzione

  • Monica Farnetti
Parole chiave: Gaspara Stampa, Petrarca, morte, nascita, tradizione, amore

Abstract

In apertura della sua raccolta di rime Gaspara Stampa, sulle orme del libro-modello di Petrarca, provvede a fissare simbolicamente il giorno del suo innamoramento, evento decisivo per la sua esistenza di amante e di poeta. Tuttavia, se Petrarca aveva eletto per la propria occasione un Venerdì Santo, giorno di morte e di lutto universale, la Stampa sposta invece la data fatidica al giorno di Natale, collocando il proprio amore all’insegna della letizia e dell’esultanza. Si tratta di uno spostamento assai significativo, e denso di conseguenze, dell’asse della tradizione lirica, nonché di una sorprendente anticipazione della riflessione contemporanea in materia di “trame di nascita” che alcune pensatrici contemporanee, in controcanto rispetto al canone della filosofia occidentale, stanno portando avanti.

Pubblicato
2023-12-31
Fascicolo
Sezione
Focus: «Queste rive ch'amai sì caldamente». Venezia per Gaspara Stampa