Nicola Turi, Declinazioni del canone americano in Italia tra gli anni Quaranta e Sessanta
Abstract
Il bel saggio di Nicola Turi si presenta, fin dal titolo, come una ricognizione non sistematica della presenza della letteratura americana in Italia a partire dagli anni del secondo dopoguerra fino ai Sessanta di Bianciardi, Tadini e D’Arrigo, tra gli altri. La presenza, in chiusura, di questi autori ‘antimeridiani’ svela già una delle caratteristiche principali dello studio di Turi, che è quella di rinvenire tracce americane ai lati, per così dire, del canone italiano, o in autori, come Fenoglio e Moravia, più spesso associati ad altre aree geografiche o perfino linguistiche.Downloads
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