Claudio Gigante - Dirk Vanden Berghe (eds.), Il romanzo del Risorgimento
Abstract
A lungo il dibattito storiografico sul Risorgimento è stato dominato dalla contrapposizione tra la retorica patriottica (la celebrazione della nascita della patria, il culto dei martiri e degli eroi risorgimentali) e la denuncia dei limiti e delle inadempienze del processo di unificazione (la critica del Risorgimento come rivoluzione mancata, il riconoscimento della sostanziale immobilità delle strutture di potere, la questione meridionale). Parallelamente, in campo specificamente letterario il filone d’indagine più praticato è stato quello relativo alla narrativa ‘antirisorgimentale’ – sulla scia della celebre definizione di ‘romanzo antistorico’ coniata da Spinazzola a proposito di tre testi fondamentali nella rappresentazione del periodo storico in questione (e cioè I Vicerè, I vecchi e i giovani e Il gattopardo).Downloads
Informazioni sul copyright
Questa licenza permette a terzi di riprodurre, distribuire, comunicare al pubblico, esporre in pubblico, rappresentare, eseguire, recitare e modificare quest'opera, purché vengano citati l'autore e la rivista. Questa è la più ampia tra le licenze Creative Commons, rispetto alle libertà concesse a terzi sulle opere licenziate sotto Attribuzione.