Dai diamanti non nasce niente, dal letame un gelsomino: il discorso sospeso di Utopia fra Via del campo di De André e la Bersabea di Calvino

  • Andrea Cannas
Parole chiave: Italo Calvino; Fabrizio De André; Galileo Galilei; Utopia

Abstract

L’immagine di Bersabea (Le città invisibili) oscilla concettualmente attorno alla contrapposizione fra i materiali più pregiati e quelli più vili, così come la canzone Via del Campo suggerisce la salvifica contraddizione fra i diamanti ed il letame. Se Calvino e De André si confrontano con una tradizione di pensiero ‘antagonista’, l’evoluzione concettuale della coppia antonimica diamanti/letame si radica effettivamente in zone nevralgiche di due testi ‒ Utopia e Dialogo sopra i due massimi sistemi ‒ che fondano la moderna tradizione utopica e il metodo scientifico.

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Pubblicato
2021-05-19
Come citare
Cannas, A. (2021). Dai diamanti non nasce niente, dal letame un gelsomino: il discorso sospeso di Utopia fra Via del campo di De André e la Bersabea di Calvino. Medea, (1). https://doi.org/10.13125/medea-4644
Sezione
Abitare. Approcci interdisciplinari e nuove prospettive