L’oggetto del desiderio nella poesia lirica: alcune considerazioni sulla sublimazione

  • Francesco Giusti
Parole chiave: Poesia lirica, Psicoanalisi, Sublimazione, Desiderio, Soggetto, Thibaut de Champagne, Baudelaire.

Abstract

La sublimazione è un concetto usato spesso per fornire un’interpretazione psicoanalitica della creatività artistica. Concentrandosi sul soggetto lirico interno alla poesia e considerando il testo come la messa in scena della creazione poetica, l’articolo vuole riflettere sul perché la sublimazione potrebbe non essere lo strumento corretto per descrivere il fenomeno. Le dinamiche del soggetto, nella poesia moderna, si mostrano come un continuo fallimento nel ripetuto tentativo di possedere l’oggetto. Il desiderio affettivo e cognitivo è prodotto e costantemente rinnovato dall’impossibilità di possedere l’oggetto, soprattutto nella sua rappresentazione. Tuttavia è solo in questo scarto che il soggetto può esistere. Per provare desiderio ci deve essere l’illusione di una possibilità di possesso e rappresentazione. Soggetto e oggetto creano l’un l’altro nel testo lirico e il primo arriva a coincidere con il secondo, non esiste fuori dal desiderio.

Poiché la poesia lirica si mostra come il disvelarsi di un soggetto che dà voce a se stesso ed è sempre coinvolto in una relazione oggettuale, può essere un campo d’indagine privilegiato per questo tipo di fenomeni. Due poeti saranno presi in considerazione: Thibaut de Champagne, un tardo troviere che riunisce tutta la tradizione provenzale, e Charles Baudelaire, uno dei poeti moderni che meglio ha indagato la mancanza di senso del reale.

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Biografia autore

Francesco Giusti

Francesco Giusti si è laureato in letterature comparate all’Università dell’Aquila con Massimo Fusillo e nel febbraio 2012 ha concluso un dottorato dell’Istituto Italiano di Scienze Umane (SUM) in Letteratura e cultura europea presso la Sapienza Università di Roma con la guida di Piero Boitani e Zygmunt Barański (University of Cambridge). Al momento ha una borsa di ricerca della British Academy presso la University of York. Si interessa di storia e teoria della poesia lirica; di estetica filosofica, psicanalitica e cognitiva; di letterature medievali e della loro ricezione nella letteratura e nelle arti contemporanee. Ha pubblicato articoli in riviste accademiche italiane e straniere, come Modern Language Notes, The Italianist, Italian Studies, Linguistica e Filologia, Otto/Novecento, Intersezioni, Compar(a)ison, Contemporanea, Strumenti Critici, Rinascimento. Collabora da anni alle riviste Poesia e l’Immaginazione come critico e traduttore dall’inglese antico e moderno. 


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Pubblicato
2013-06-25
Come citare
Giusti, F. (2013). L’oggetto del desiderio nella poesia lirica: alcune considerazioni sulla sublimazione. Between, 3(5). https://doi.org/10.13125/2039-6597/930