La dimensione performativa nell’opera di Claudio Costa

  • Andrea Daffra
Parole chiave: Costa; Performance; Azione; Rito; Archivio

Abstract

Il presente contributo propone un’indagine approfondita e inedita sulla dimensione performativa presente nell’opera di Claudio Costa, analizzandone le tappe fondamentali attraverso casi studio documentati e inediti. La ricerca è articolata in due sezioni sviluppate cronologicamente: la prima rintraccia e inquadra l'origine di questa componente; la seconda offre una panoramica storico-critica dei lavori più significativi, da cui deriva una riflessione sul rapporto tra artista, corpo e linguaggio performativo.

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili

Riferimenti bibliografici

Conti V., Sciaccaluga M. (1991), Le Ruggini e gli oggetti: Monteghirfo Evocato, C.N.A, Genova.
Cristaldi M. (1998), Attraverso i quattro elementi, Adriano Parise, Verona.
Costa C. (1981), Sublimato potabile ovvero L'Ineffabile Circolazione dell'Umano, Edizione Massimo Valsecchi, Milano.
Costa C. (1979a), Materiale e metaforico. Sintomatologie sul work in regress, Edizioni Unimedia, Genova.
Costa C. (1979b), Work in regress, “Factotum Book 13”, Factotum Art, Calaone di Baone.
Costa C. (1977), Il mistero, le cose e i diecimila esseri, Edizioni Galleri Forma, Genova.
Costa C. (1976), Trans Oriente Express, edito in proprio, Genova.
Costa C., Caminati A. (1975), Controprocesso. Rilettura e trascrizione animata di alcuni riti presenti a Monteghirfo, edito in proprio, Genova.
Costa C., Gazzero E. (1974), Due esercizi di antropologia, Nuovi Strumenti, Brescia.
Costa C. (1972), Evoluzione e Involuzione, Edizioni Masnata, Genova.
Costa C. (1970), Eine Ausstellung auf Reisen mit Aufenthalt in Olten, edito in proprio, Genova.
Costa C., Beringheli G., Trini T., Morandi C. (1969), Claudio Costa, Edizioni Masnata, Genova.
Cortenova G. (1978), La creazione volgeva alla fine. Antropologia come arte delle cose, Edizioni Unimedia, Genova.
Eccher D. (2023), Claudio Costa, Silvana Editoriale, Milano.
Eccher D. (1992), La materia del mondo come materia del fare, Edizioni Raffi, Bolzano.
Fontana S. (2020), Arte e antropologia in Italia negli anni Settanta, Postmedia Books, Milano.
Gualdoni F. (2014), Claudio Costa nei materiali dell’umano, Il Canneto, Genova.
Maltese C. (1978), L’antropologia riseppellita di Claudio Costa, Edizioni Nuova 13, Alessandria.
Ragazzi F. (1999) a cura di, Delle magie e dei miti. Presenze nell’arte contemporanea in Liguria, Erga Editore, Genova.
Ricaldone S. (2023), Da una non breve unità di tempo, Il Canneto Editore, Genova.
Ricaldone S. (1990), Per case di ruggine, Centro Culturale Balestrini, Savona.
Solimano S. (2000) a cura di, Claudio Costa: l’ordine rovesciato delle cose, Skira, Milano.
AA. VV. (1987), Kraftzellen, Galerie der Künstler, Monaco.
Pubblicato
2025-02-11
Come citare
Daffra, A. (2025). La dimensione performativa nell’opera di Claudio Costa. Medea, 10(1). https://doi.org/10.13125/medea-6334
Sezione
Argonauti