Hermeneutics
From a Philosophical Paradigm to a Model of Pedagogical Inquiry and Educational Action
Abstract
The relationship between philosophy, hermeneutics and pedagogy can be investigated from two main perspectives: the first, according to a historical-epistemological framework of passages and contaminations at a theoretical level between the hermeneutic element and pedagogical reflection, thus remaining within the philosophy of education. The second perspective is instead a heuristic reading of the relationship between the disciplines, which envisages reading how hermeneutics, especially in its declination known in the literature as "hermeneutic pedagogy", not only reflects on the foundations of this intersection, but also poses itself as a tool for research and action. Thus hermeneutic pedagogy is not only a philosophy of education, but also a 'science' of education. This contribution intends to investigate both perspectives by reporting and commenting on some of the main interpretations advanced in Italy at an academic level. This study is presented as a critical and guided review of some texts by Italian authors who have found in the relationship between hermeneutics and pedagogy their field of interest and research.
Downloads
Riferimenti bibliografici
Baldacci, M. (2012). Trattato di pedagogia generale. Roma: Carocci.
Bellingreri, A. (2023). Prima idea di una scienza pedagogica fondativa di stile fenomenologico-ermeneutico. Cultura pedagogica e scenari educativi, 1(1): 25–30.
Bellusci, F., Damiano, L. (2023). La danza della complessità. Dialoghi con la filosofia di Mauro Ceruti. Milano-Udine: Mimesis.
Bertolini, P. (1996). La verità del senso e l’azione educativa. In G. Delle Fratte (a cura di), Esistenzialismo Fenomenologia Pedagogica, op. cit., pp. 79–98.
Bocchi, G., Ceruti, M. (a cura di) (1985). La sfida della complessità. Milano: Feltrinelli.
Cambi, F. (1986). Il congegno del discorso pedagogico. Metateoria ermeneutica e modernità. Bologna: CLUEB.
Cambi, F. (1995), Ermeneutica e Pedagogia: il confronto attuale. In M. Muzi, A. Piromallo Gambardella, (a cura di). Prospettive ermeneutiche in pedagogia, Milano: Unicopoli, pp. 45–72.
Cambi, F., Cives, G., & Fornaca, R., a cura di (1991). Complessità, pedagogia critica, educazione democratica. Firenze: La Nuova Italia.
Ceruti, M. (2015). La fine dell’omniscienza. Roma: Studium.
Cives, G. (1973). La mediazione pedagogica. Firenze: La Nuova Italia.
Cives, G. (2001). Maria Montessori pedagogista complessa. Pisa: ETS.
Costa, M. (2020). Formativity and work in the intelligent machine society. Education Sciences & Society, 11(2): 89–106. https://journals.francoangeli.it/index.php/ess/article/view/9379/713 (ultimo accesso: 15/07/2024).
Criscenti, A. (2019). Le scienze umane, l’interdisciplinarità, lo specifico pedagogico. Una questione ancora aperta. Studi sulla Formazione, 21(2): 147–157. https://oajournals.fupress.net/index.php/sf/article/view/9468/9466 (ultimo accesso: 15/07/2024).
D’Arcangeli, M.A. (2022). La “pedagogia scomoda” di Giacomo Cives. M. A. D’Arcangeli, F., Pesci e P. Trabalzini (a cura di). Giacomo Cives. Mediazioni pedagogiche e educazione attiva. Roma: Studium.
Dewey, J. (1929/1999). Le fonti di una scienza dell’educazione. Firenze: La Nuova Italia.
Dozza, L. (2022). Ecology and Education. Formazione & Insegnamento, 20(3): 13–28. https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/6132/5260 (ultimo accesso: 15/07/2024).
Elia, G. (2016). Prospettive di ricerca pedagogica. Bari: Progedit.
Escolano Benito, A. (2004). Pedagogia sociale e cultura della scuola. Una prospettiva ermeneutica. In A. Escolano Benito e A. Gramigna (a cura di). Formazione e interpretazione. Itinerari ermeneutici della Pedagogia Sociale. Milano: FrancoAngeli, pp. 51–76.
Fadda, R. (1995). Dal “logos” al “dia-logos”. Appunti per una lettura ermeneutica della pedagogia. In M. Muzi e A. Piromallo Gambardella (a cura di). Prospettive ermeneutiche in pedagogia, op. cit., pp. 111–133.
Gadamer, H.G. (1969). Il problema della coscienza storica. Napoli: Guida.
Gennari, M. (2003). Interpretare l’educazione. Brescia: La Scuola.
Gramigna, A. (2004). I fondamenti di una pedagogia solidale nelle questioni sociali. Per una ermeneutica della prassi democratica. In A. Escolano Benito e A. Gramigna (a cura di). Formazione e interpretazione, op. cit., pp. 129–150.
Grzadziel, D. (2011). Alla ricerca dell’identità della pedagogia. Riflessioni propositive a partire dal dibattito sviluppatosi negli ultimi cinquant’anni in Italia. Orientamenti Pedagogici, 58(3): 505–524.
Husserl, E. (1936/1961). La crisi delle scienze europee e la fenomenologia trascendentale. Milano: II Saggiatore.
Kuhn, T. (1962/2009). La struttura delle rivoluzioni scientifiche. Torino: Einaudi.
Loro, D. (2016). Interpretare l’educazione. Verona: Edizioni Universitarie Cortina.
Lozupone, E. (2021). Nel segno dell’Ecologia Integrale. Contesti ed esperienze educative. Milano: FrancoAngeli
Malavasi, P. (1992). Tra ermeneutica e pedagogia. Firenze: La Nuova Italia.
Malavasi, P. (1995). Etica e interpretazione pedagogica. Brescia: La Scuola.
Marcelli, A.M. (2020), Greater Humanities for Education. Formazione & Insegnamento, 18(1): 144–156.
Margiotta, U. (1973). Nota finale. In H.-G. Gadamer, Ermeneutica e metodica universale. Torino: Marietti, pp. 259–287.
Mortari, L. (1998). Ecologicamente pensando. Milano: Edizioni Uni-copli.
Nicoletti, E. (1988), La pedagogia è una forma di sapere caratterizzata dalla coappartenenza di linguaggio obiettivante e linguaggio non obiettivante. In M. Riverso, E. Nicoletti e M. Moscone (a cura di). Ermeneutica pedagogica e metodo empirico. Ricerca per la definizione del quadro epistemologico della pedagogia, Cassino (FR): Editrice Gargliano, pp. 43–73.
Pagano, R. (2001). Educazione e Interpretazione. Brescia: La Scuola.
Pagano, R. (2009). La «scientificità» della pedagogia ermeneutica. Studi sulla formazione, 12(1/2): 79–88. https://oajournals.fupress.net/index.php/sf/article/view/9030/9028 (ultimo accesso: 15/07/2024).
Pellerey, M. & Grzadziel, D. (2001), Educare. Per una pedagogia intesa come scienza pratico-progettuale. Roma: LAS.
Pesci F. (2020). Storia delle idee pedagogiche e storia del pensiero filosofico. Pedagogia Oggi / Rivista SIPED, 18(1): 112–112. https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siped/article/view/4015/3640(ultimo accesso: 15/07/2024).
Pinto Minerva, F. (2009). La Pedagogia tra sconfinamenti e ibridazioni. In F. Frabboni e G. Wallnöfer (a cura di). La pedagogia tra sfide e utopie. Milano: FrancoAngeli, pp. 125–135.
Pomi, M. (1995). Teoria della complessità e scienza dell’educazione. Orientamenti Pedagogici, 42(5): 1033–1051.
Salerno, V., & Rigoni, L. (2022). L’incertezza come valore epistemico e pedagogico degli ecosistemi educativi e formativi nell’antropologia pedagogica di E. Morin: Esperienza di campo e nuovo paradigma in educazione. Formazione e Insegnamento, 20(2): 288–297. https://ojs.pensamultimedia.it/index.php/siref/article/view/5764/5038 (ultimo accesso: 15/07/2024).
Spadafora, G. (1995). Ermeneutica contemporanea e pedagogia: il confronto critico Betti-Gadamer. In M. Muzi, A. Piromallo Gambardella (a cura di). Prospettive ermeneutiche in pedagogia, op. cit., pp. 167–206.
Tarditi, C. (2023). Sistemi ecologici, sistemi sociali e comunicazione: i presupposti epistemologici dell’educazione alla complessità. Orientamenti pedagogici, 70(4): 47–57.
Visalberghi, A. (1965). Problemi della ricerca pedagogica. Firenze: La Nuova Italia.
Visalberghi, A. (1981). Pedagogia e scienze dell’educazione. Milano: Mondadori.
Gli Autori che pubblicano su questa rivista accettano le seguenti condizioni:
a. Gli Autori mantengono i diritti sulla loro opera e cedono alla Rivista il diritto di prima pubblicazione dell'opera, contemporaneamente licenziata sotto una Licenza Creative Commons - Attribuzione che permette ad altri di condividere l'opera indicando la paternità intellettuale e la prima pubblicazione su questa Rivista.
b. Gli Autori possono aderire ad altri accordi di licenza non esclusiva per la distribuzione della versione dell'opera pubblicata (es. depositarla in un archivio istituzionale o pubblicarla in una monografia), a patto di indicare che la prima pubblicazione è avvenuta su questa Rivista.
c. Gli Autori possono diffondere la loro opera online (es. in repository istituzionali o nel loro sito web) prima e durante il processo di submission, poichè può portare a scambi produttivi e aumentare le citazioni dell'opera pubblicata (Vedi The Effect of Open Access).