Ricodificare la pittura? Uso reiterato dell'opera d'arte tra tableaux vivants e tecnologie della visione in Cindy Sherman e Sam Taylor Wood
Abstract
A partire da alcune indicazione teoriche sugli studi di adattamento, ci proponiamo di tracciare una relazione con intuizioni simili emerse nell'ambito della storia dell'arte.
Attraverso un percorso teorico e analisi due opere d'arte contemporanea di Cindy Sherman e Sam Taylor Wood, entrambe basate su precedenti della tradizione storico artistica, cercheremo di riflettere sugli effetti di ri-produzione di immagine come ri-produzione del senso in differita. La citazione intersistemica – pittura - tableau vivant - codificazione via tecnologie fotografica e video - opera a diversi livelli creando ambiguità tra i media e le immagini coinvolti. Questa mediazione produce effetti disturbanti sullo spettatore che si trova nella posizione di riconoscere nell'opera una tradizione visiva contaminata ed elusiva, che visualizza un senso latente e (ri)attiva le immagini della memoria. Per comprendere queste stratificazioni è necessario considerare l'opera e il suo sottotesto in termini di una temporalità condivisa in cui interagiscono immagini, media e memorie extratestuali.
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