Profondità della superficie. Una paleontologia dello schermo

  • Michele Cometa Università di Palermo
Parole chiave: Cultura visuale, paleontologia dello schermo, mente estesa

Abstract

Possiamo resistere al fascino dell’arcaico? Dobbiamo resistere? Possiamo davvero parlare di “cultura visuale del Paleolitico” e dunque di schermidisplay paleolitici? La mia idea è che abbiamo bisogno di una paleontologia dello schermo che getti un po’ di luce sulle nostre nozioni di assemblaggioapparatodispositivo e, cosa più importante, possa aiutarci a tracciare una mappa cognitiva della schermologia dell’Homo Sapiens che è una parte, non irrilevante, della nostra idea di mente estesa (non c’è dubbio infatti che lo schermo può essere considerato – tra le altre cose – una protesi della nostra mente).

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Filmografia

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Pubblicato
2018-11-30
Come citare
Cometa, M. (2018). Profondità della superficie. Una paleontologia dello schermo. Between, 8(16). https://doi.org/10.13125/2039-6597/3591