Primo Levi e Ivan Denisovič: testimonianza e gesto letterario
Abstract
Se questo è un uomo di Primo Levi e Una giornata di Ivan Denisovič di Aleksandr Solženicyn sono due “atti letterari” che hanno contribuito in modo significativo alla conoscenza storica del XX secolo: il primo nell’Occidente dei campi di concentramento nazisti, il secondo nell’Oriente del Gulag.
Perché sono così famosi? C’è qualcosa che li accomuna?
Questo saggio si propone di analizzare la forza della letteratura come luogo di conoscenza e autocoscienza. Se le opere di Levi e Solženicyn hanno un grande valore come testimonianze, in esse la forza della testimonianza è data dal “gesto letterario” che le ha create, un gesto che produce una conoscenza sintetica in cui gli universali esistono solo nel particolare.
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