Obiezioni a Said

  • Stefano Brugnolo Università di Sassari
Parole chiave: Teoria del discorso, Stereotipi etnici, Ritorno del represso, Logica dell’inconscio, Identificazione con l’Altro

Abstract

Il saggio critica la tendenza di Said ad assimilare diverse tipologie testuali sotto il “segno colpevole” dell’orientalismo.  La definizione di Said dell’orientalismo è “uno stile occidentale per dominare, ristrutturare, e avere autorità sull’Oriente”. In altre parole, Said non distingue tra letteratura e ideologia e considera entrambe come espressioni del cosiddetto “discorso orientalista”. Questo tipo di approccio può essere criticato se noi adottiamo l’ipotesi che la grande letteratura abbia sempre contraddetto a livello profondo l’ideologia alla quale superficialmente sembrava riferirsi. Sulla base di questa ipotesi generale possiamo concludere che le opere letterarie caratterizzate in senso orientalista, anche se e anche quando si fondano su assunti di tipo coloniale e perfino razzista, smentiscano sempre gli stereotipi e pregiudizi occidentali, oltrepassino le dicotomie scontate e manichee (Est/ Ovest; Nero/ Bianco; ecc.), e suggeriscano visoni utopiche e universali delle relazioni umane.

 

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Biografia autore

Stefano Brugnolo, Università di Sassari

Stefano Brugnolo insegna Letterature comparate alla Facoltà di Lingue dell’Università di Sassari e tiene da tre anni per affidamento il corso di Teoria della letteratura presso la Facoltà di Lettere di Pisa. I principali volumi pubblicati sono La tradizione dell’umorismo nero (1994), La letterarietà dei discorsi scientifici (2000), entrambi pubblicati presso Bulzoni; L’alchimia imperfetta: saggio sull’opera di Joris-Karl Huysmans (1997), presso la casa editrice Schena nel 1997; e L’idillio ansioso. “Il giorno del giudizio” di Salvatore Satta e la letteratura delle periferie, nel 2004 presso la casa editrice Avagliano. Ha scritto saggi sulla letteratura postcoloniale, su Bachtin, Auerbach, Said, sulla teoria freudiana del comico, sulle ‘strane coppie’ nella letteratura e nel cinema, su Hugo, Stevenson, Kafka, Vargas Llosa, Tomasi di Lampedusa, Deledda, Morante, Meneghello e altri. Collabora e pubblica articoli e saggi presso le riviste “Paragone”, “Rivista di Letterature moderne e comparate”, “Nuovi Argomenti”, “Nuova Corrente”.

 

Riferimenti bibliografici

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Pubblicato
2011-11-26
Come citare
Brugnolo, S. (2011). Obiezioni a Said. Between, 1(2). https://doi.org/10.13125/2039-6597/305