La rappresentazione letteraria del paesaggio dell’Alto Garda: una metafora esemplare del concetto di confine

  • Alessandro Miorelli Università degli studi di Trento
Parole chiave: Confine, Paesaggio, Letteratura, Garda, Lago, Estetica

Abstract

The perception of landscape and its literary representations of the Lake Garda area is thematically proposed as a metaphor of the concept of boundary or threshold and is recognized as a predominant characteristic of theLake Garda area and more generally of the Trentino Alto Adige.

In this paper I propose a series of theoretical observations in constant dialogue with the historical and literary dynamics that aim to present this particular landscape as a place where we combine perceptive, representational, cultural contrasts, crossing classicism, modernism and postmodernism. North / South, Mediterranean / Alpine, locus amoenus / locus horridus, renovation of the landscape / death of the landscape are just some of the antithesis of the space of Northern Lake Garda. Perhaps, these opposites may help define a border reality, which can be recognized in many other places of the Italian landscape and beyond. One in the mirror of the other, travelers and writers, as Virgil, Dante, Montaigne, Goethe, Mann, Kafka, configure the landscape identity then made of a space capable of expressing the sense of being on the border and at the same time reflecting on landscape as a postmodern aesthetic product integrated in the production of goods in general.

Downloads

I dati di download non sono ancora disponibili

Biografia autore

Alessandro Miorelli, Università degli studi di Trento

Alessandro Miorelli ha conseguito il dottorato di ricerca in Narratività e letterature comparate e insegna in qualità di docente a contratto presso l'Università degli studi di Trento. Ha dedicato studi e ricerche all'ermeneutica contemporanea, alla semiotica e ai rapporti che legano filosofia e letteratura collaborando con riviste specialistiche con articoli e interventi sul tema del paesaggio e dello spazio letterario. Sul motivo della caverna in particolare ha pubblicato la monografia Ancora nella caverna. Riscritture narrative tardo-novecentesche del mito platonico della caverna, Trento, Dipartimento di Filosofia, Unitn, 2006 e il saggio Sogni di caverne e caverne da sogno, Skira, Milano, 2003.

Riferimenti bibliografici

Bergson, Henri, “Essai sue les donnèes immediates de la conscience”, Oeuvres, P.U.F., Paris, 1963.

Berque, Augustine, “De paysage en outre-pays”, Le débat, 65 (1991): 4-13.

Cavicchioli, Sandra, “Spazialità e semiotica: percorsi per una mappa”, VS Versus, 73/74 (1996): 4-14.

Dagognet, François, Mort du paysage? Philosophie et esthétique du paysage, Seyssel, Champ Vallon, 1982.

Giacomoni, Paola, “Il fascino del selvaggio. L'invenzione estetica delle Alpi in epoca romantica e oltre”, Pensare la natura. Dal Romanticismo all'ecologia, Eds. Gian Franco Frigo - Paola Giacomoni - Wolfgang Müller-Funk, Milano, Guerini e Associati, 1998: 245-259.

Goethe, Johann Wolfgang, Viaggio in Italia, Milano, Mondadori, 2006.

Gorfer, Aldo - Turri, Eugenio (eds), Là dove nasce il Garda, Verona, Cierre, 1994.

Grazioli, Mauro, “La storia: le comunità e i poteri esterni”, Gorfer - Turri 1994: 123-159.

Jameson, Fredric, Il postmoderno, o La logica culturale del tardo capitalismo, Milano, Garzanti, 1989.

Leed, Eric J., La mente del viaggiatore, Bologna, il Mulino, 1992.

Lotman, Jurij - Uspenskij, Boris, Tipologia della cultura, Milano, Bompiani, 1987.

Mann, Heinrich, Il meraviglioso e altri racconti (1897), Milano, Mondadori, 1981.

Merleau-Ponty, Maurice, Phénomenologie de la perception, Gallimard, Paris, 1945, trad. it. Fenomenologia della percezione, Il Saggiatore, Milano, 1965.

Montaigne, Michel Eyquem de, Viaggio in Italia, Roma-Bari, Laterza, 1991.

Pezzini, Isabella, “Percezione e spazialità nella "Metamorfosi" di Kafka”, VS Versus, 73/74 (1996): 103-121.

Riccadonna, Graziano, “La forza dell'identità”, Gorfer - Turri 1994: 279-301.

Ritter, Joachim, Paesaggio: uomo e natura nell'età moderna, Milano, Guerini e Associati, 1994.

Šklovskij, Viktor, Teoria della prosa, Torino, Einaudi, 1976.

Tonelli, Albino, “Artisti e letterati alla ricerca del sole”, Gorfer - Turri 1994.

Vattimo, Gianni, La fine della modernità, Milano, Garzanti, 1991.

Sitografia

Kafka, Franz, Frammenti per «Il cacciatore Gracco», 2008, http://www.kafka.org/index.php?gracco, web (ultimo accesso 08/01/2011).

Pubblicato
2011-05-28
Come citare
Miorelli, A. (2011). La rappresentazione letteraria del paesaggio dell’Alto Garda: una metafora esemplare del concetto di confine. Between, 1(1). https://doi.org/10.13125/2039-6597/146
Sezione
Geocritica, geopolitica: lo sguardo dell'altro