Intervento di replica
Abstract
Quel che m’ha dato gusto nel divorare Dimenticare Pasolini è stato prima di tutto il titolo. Intorno al Santo/Poeta, al Martire/Veggente si è detto e scritto talmente tanto che vien la nausea solo a parlarne. Sono stati in molti, in troppi a massacrare il ‘cadavere’ di Pasolini, troppi a ballare una danza funebre infinita attorno alla sua tomba, troppi a usarlo a proprio gusto senza il minimo rispetto filologico e politico. Pasolini, che era quel che a Roma si chiama ‘un gran filone’, ha meriti che poco hanno a che vedere con i suoi sciocchi ammiratori e presunti esegeti.Downloads
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