Appunti sul trattato De primatu di Giovanni Francesco Fara: Cagliari, Biblioteca Universitaria, ms. 85

Maria Teresa Laneri; Giuliano Zoroddu

doi:10.13125/bss-6530

Maria Teresa Laneri
Giuliano Zoroddu

Abstract

Si offrono qui i primi risultati di un’indagine sul De primatu di Giovanni Francesco Fara (sec. XVI^ex.), trattato teso a dimostrare su fondamenti storici e giuridici l’illegittimità del titolo di Primate di Sardegna e Corsica di cui si fregiava l’arcivescovo di Cagliari. Particolare attenzione è riservata in questa sede alla sorprendente genesi dell’unico testimone superstite, alla confusione sorta fra i due scritti che Fara dedicò alla questione e al travisamento degli intenti dell’autore.

Biografie autore

Maria Teresa Laneri

Maria Teresa Laneri è ricercatrice di Letteratura latina medievale e umanistica presso l’Università di Sassari. I suoi interessi scientifici muovono su due linee: lo studio dei testi letterari medievali e umanistici in lingua latina prodotti in Sardegna o aventi come tema la Sardegna, e lo studio della letteratura latina tre-quattrocentesca di area italiana, con particolare riguardo all’epistolografia, alla storia dell’istruzione e alla trattatistica, specie nell’ambito della grammatica, della lessicografia e della retorica; altrettanta attenzione ha riservato alla tradizione dei Classici nell’Umanesimo. Per quanto attiene agli studi sardi, ha pubblicato edizioni, traduzioni e saggi relativi alle figure del beato Pietro di Sardegna, di Rodrigo Baeza, Sigismondo Arquer, Giovanni Francesco Fara, Proto e Giovanni Arca e Monserrat Rosselló.

Giuliano Zoroddu

Giuliano Zoroddu, laureato con lode in Lettere, Filologia Moderna e Industria Culturale, Curriculum Modernità del Classico, presso l’Università di Sassari, è docente abilitato di Discipline Letterarie e Latino. Tra i suoi interessi scientifici spiccano la letteratura antica greca e latina (è membro della AICC, Associazione Italiana di Cultura Classica”), la storia letteraria sarda, specificatamente del Cinquecento e del Seicento, e la storia ecclesiastica. Oltre alla professione di docente nei Licei, tiene conferenze e partecipa stabilmente come relatore ai seminari di studio organizzati dalla Società Internazionale San Tommaso d’Aquino - Sezione di Sardegna, di cui è socio.