Armar todo el reino. La milicia sarda en los siglos XVI y XVII
Abstract
L’aumento progressivo, dall’inizio del XVI secolo, della componente permanente di soldati professionisti negli eserciti reali fu all’origine di inconvenienti di natura logistica ed economica difficilmente superabili. Dotata di un grande impero da difendere, la monarchia ispanica concentrò le sue limitate risorse militari professionali nelle principali frontiere strategiche. La necessità di stabilire delle priorità implicò che nei fronti ritenuti secondari la difesa continuasse ad essere affidata a istituzioni di stampo tradizionale come le milizie locali.
Questo articolo esamina la milizia sarda durante i secoli XVI e XVII. Secondo la documentazione archivistica, le forme tradizionali di collaborazione militare dell’isola con la monarchia asburgica vennero profondamente riviste dopo la caduta di La Goletta in mano turca nel 1574.
Copyright (c) 2024 Carlos Mora Casado
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