Aggiornamenti sulla pittura genovese in Sardegna nel XVII secolo. Orazio de Ferrari e Domenico Fiasella tra Cagliari, Quartu Sant’Elena e Villasor

Parole chiave: Genova, Sardegna, Seicento, pittura, Orazio De Ferrari, Domenico Fiasella, Sardinia, Genoa, 17th century, painting

Abstract

Se la pittura di primo Seicento a Genova, e segnatamente gli influssi che su questa ebbe il luminismo caravaggesco, sono materia di sempre maggiore interesse nel campo degli studi genovesi – lo dimostrano le corpose pubblicazioni, nonché le più recenti esposizioni – va purtroppo segnalata una stasi nelle ricerche storico-artistiche isolane. Il presente contributo intende riportare l’attenzione, attraverso l’analisi e la rilettura di casi studio già noti, sul traffico di opere d’arte fra Genova e la Sardegna attraverso l’esercizio della mercatura.

Despite the growing interest on the early 17th century’s painting in Genoa, with a more particular attention around the caravaggesque studies – which is proved by the large number of publications and exhibitions on the subject – unfortunately a stagnation in Sardinian researches must be reported. By reviewing some already well known case-studies, the Author will try here to bring attention back on art trafficking between Genoa and Sardinia through genoese merchants.

Biografia autore

Giommaria Carboni

È laureato in storia dell'arte all'Università degli Studi di Cagliari; presso lo stesso ateneo frequenta attualmente il corso di laurea in scienze storiche. Nel 2021 si è diplomato alla scuola di Archivistica, paleografia e diplomatica dell'Archivio di Stato di Cagliari. La sua ricerca si è finora concentrata sulla pittura del Seicento tra Genova e Sardegna.

Pubblicato
2022-09-08
Come citare
Carboni, G. (2022). Aggiornamenti sulla pittura genovese in Sardegna nel XVII secolo. Orazio de Ferrari e Domenico Fiasella tra Cagliari, Quartu Sant’Elena e Villasor. Bollettino Di Studi Sardi, 14, 109-147. https://doi.org/10.13125/bss-5332
Fascicolo
Sezione
Articoli