Presentazione
Abstract
Questo numero del Bollettino di Studi Sardi si apre nel ricordo triste di due amici.
Il primo, scomparso il 4 giugno 2016, è Nicola Tanda, a lungo componente del Comitato scientifico della nostra rivista. Lo spessore dei suoi lavori di letteratura italiana e l’apporto decisivo che ha offerto per la valorizzazione critica della cultura sarda saranno certamente posti in risalto dagli studi che con la sua opera dovranno fare i conti. Qui, però, ci è caro ricordarne l’umanità complessa, lo sguardo pensieroso e dolente, rivelatore di quell’intelligenza arguta che dispensava con generosità. Il secondo amico che ricordiamo con affetto e rimpianto, mancato il 25 giugno 2016, è Tomasino Pinna, storico delle religioni autore di solidi contributi, anche sulle pagine del BSS, capaci di gettare luce, con rigore di metodo, su importanti vicende del nostro passato. Chi ha avuto la possibilità di conoscerlo porterà il ricordo, oltreché di uno studioso severo ed esigente con sé stesso, di un uomo di convinzioni etiche cristalline, capace di lasciare col sorriso e con sobrietà una lezione importante di coerenza.
Questa rivista consente agli autori di depositare i contributi inviati alla rivista sul proprio sito personale e sull'archivio istituzionale, prima e dopo la pubblicazione, con la sola richiesta di indicare gli estremi della pubblicazione.