Il Complesso monastico di S. Domenico: aspetti e problemi
Abstract
In occasione dei lavori di restauro nel complesso conventuale di San Domenico in Cagliari, condotti a partire dalla metà degli anni ’80 del secolo scorso dalla Soprintendenza ai Beni A.P.S.A.E. di Cagliari e Oristano in collaborazione con la competente Soprintendenza Archeologica, sono state indagate diverse aree del chiostro che hanno restituito numerose ceramiche medievali e post medievali appartenenti ad un ampio arco cronologico (XIV-XIX) e a diverse aree di produzione, quali la Liguria, la Toscana, il Lazio, la Campania e la Penisola Iberica insieme a numerose testimonianze di produzione locale. La presenza di questo materiale testimonia, da una parte, il persistere nel tempo di alcuni assi privilegiati nei traffici commerciali della Sardegna (versante tirrenico e levantino), dall’altra fornisce importanti informazioni sulle vicende architettoniche del convento domenicano e sulla vita della comunità religiosa e del quartiere storico di Villanova.
[ultima revisione Gennaio 2018]
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