House personhood in rural Andean Bolivia

  • Jonathan Alderman Ludwig Maximilian University, Munich, Germania

Abstract

Nelle Ande rurali boliviane, la personalità è definita da relazioni reciproche intersoggettive tra esseri umani e non umani. Questo articolo esamina il ruolo della casa come essere vivente in sé e come tramite tra i suoi abitanti e le divinità locali. Nelle Ande rurali, le case (tradizionalmente fatte di adobe, ma sempre più spesso di mattoni) collegano materialmente i loro abitanti con un paesaggio sacro, e i rituali eseguiti alla loro costruzione creano la casa come un essere vivente in sé. Questo articolo, basato su un lavoro sul campo con i Kallawayas, una nazione indigena nel nord-ovest della Bolivia, esamina il rapporto dei Kallawaya con la casa nel contesto dell’etnografia andina sulla costruzione delle case, osservando il ruolo di questa nella vita rituale comunitaria. La casa, per i Kallawaya, è considerata un assemblaggio di energia tra gli abitanti e il paesaggio, un frattale che rappresenta la struttura omologa della comunità rurale andina, l’ayllu.

Pubblicato
2021-12-22
Come citare
Alderman, J. (2021) House personhood in rural Andean Bolivia, Anuac, 10(2), pagg. 129-154. doi: 10.7340/anuac2239-625X-4550.
Sezione
Sezione tematica: The anatomy of houses: Materialities of being at home