“When a breach arises”: Good burocratic action and informal scrap metal collection in Northern Italy

  • Elisabeth Tauber Libera Università di Bolzano, Italia

Abstract

In questo articolo analizzo i provvedimenti amministrativi rivolti a legalizzare le pratiche informali di raccolta di ferro vecchio. Prendo in esame un momento particolare, che ha visto l’affermarsi di procedure amministrative in favore dei Sinti di una provincia del Nord Italia. Per contestualizzare gli eventi analizzati è necessario distinguere le logiche istituzionali, il modo in cui vengono fatte proprie dai dirigenti pubblici così come il loro lealismo. Per l’amministrazione gli “zingari” sono soggetti sconcertanti, che suscitano immagini contrastanti di povertà ed eccessi. Rappresentazioni culturali che entrano in contrasto con quello che dovrebbe essere il prototipo della persona presa in carico dai servizi sociali. Per questo i dirigenti pubblici che agiscono in favore dei Sinti si trovano spesso in un limbo deontologico e morale capace di stimolare percorsi creativi attraverso remore istituzionali, strutture verticistiche e incarichi politici. L’articolo si prefigge di riequilibrare il dibattito sulle discriminazioni istituzionali nei confronti di Roma e Sinti in Italia e in Europa. Anche se non è possibile invertire queste tristi realtà, propongo di prendere in considerazione le azioni positive del sistema amministrativo almeno come stimolo significativo per una riflessione antropologica sulle istituzioni.

Pubblicato
2017-12-31
Come citare
Tauber, E. (2017) “When a breach arises”: Good burocratic action and informal scrap metal collection in Northern Italy, Anuac, 6(2), pagg. 155-173. doi: 10.7340/anuac2239-625X-3084.
Sezione
Articoli