Anuac https://ojs.unica.it/index.php/anuac <p>(Pubblicata da UNICApress dal 2012 al 2023)<br><em><br>Anuac</em>&nbsp;è la rivista internazionale, peer-reviewed, Open Access della Società Italiana di Antropologia Culturale (SIAC).&nbsp;<em>Anuac</em>&nbsp;sostiene e promuove la diffusione dell’antropologia e pubblica contributi di ricerca originali in tutti i campi dell’antropologia sociale e culturale.&nbsp;<em>Anuac</em>&nbsp;pubblica articoli, saggi, rapporti di ricerca, sezioni tematiche, note critiche, recensioni di volumi, di film, di mostre, convegni e musei, interviste e altri contributi su questioni rilevanti per l'antropologia.</p> Società Italiana di Antropologia Culturale (SIAC) en-US Anuac 2239-625X <p align="JUSTIFY"><em>Anuac </em>applica una licenza <a href="http://creativecommons.org/licenses/by/4.0/" target="_blank">Creative Commons</a> - Attribuzione (CC-BY) a tutto il materiale pubblicato. Con la licenza CC-BY, gli autori mantengono il copyright sui propri contributi, garantendo a chiunque la possibilità di scaricare, riusare, ristampare, modificare, distribuire e/o copiare i materiali pubblicati da <em>Anuac</em>, con la sola condizione che siano correttamente citati l’autore e il titolo della rivista.</p><p align="JUSTIFY">Avendo pubblicato tali contributi per la prima volta, <em>Anuac</em> si riserva inoltre il diritto di pubblicarli per intero o in parte in ristampe o in suoi numeri monografici, sia in formato elettronico sia, eventualmente, a stampa. </p><p align="JUSTIFY">Non è necessario richiedere ulteriori autorizzazioni all’autore o alla redazione della rivista.</p><p align="JUSTIFY"><img src="/public/journals/9/cc-by.png" alt="CC-By " /></p><h3>Fotografie e altre immagini</h3><p>Le fotografie e le altre immagini segnalate con il simbolo del copyright © non possono essere divulgate. I lettori della rivista o gli utenti del sito possono scaricare e utilizzare fotografie e altre immagini non segnalate con il simbolo menzionato. </p> Anthropology, financial expansion and its relationalities from “marginal sites”: An introduction https://ojs.unica.it/index.php/anuac/article/view/6064 <p>In questa introduzione esaminiamo la tradizione di pensiero e lo stato attuale della ricerca sulla finanza e sulla finanziarizzazione, in relazione al dibattito antropologico italiano. Prestiamo un’attenzione particolare agli approcci etnografici “ai margini” della finanza, i quali possono contribuire a delineare un’agenda per lo studio dell’espansione finanziaria, anche nel contesto italiano, che non sia limitata a una prospettiva lineare e centrata sull’Occidente. Successivamente, esaminiamo le tendenze concettuali sull’espansione finanziaria emerse nel dibattito antropologico internazionale dopo la Crisi Finanziaria Globale (GFC), evidenziando un passaggio dall’analisi dal “doppio movimento” alla riscoperta e alla riformulazione dell’approccio relazionale. Considerando la finanziarizzazione al di là del prisma interpretativo dualistico che oppone finanza e società, movimento e contro-movimento, centro e periferia, invitiamo a concepire l’espansione finanziaria come risultato di una molteplicità di processi indipendenti ma correlati, che è necessario comprendere olisticamente. Consideriamo l’etnografia un’opportunità per esplorare le molteplici dimensioni spaziali e temporali, nonché le diverse tipologie processuali che caratterizzano l’espansione finanziaria. Analizzata etnograficamente, la finanziarizzazione sembra procedere attraverso movimenti e contro-movimenti simultanei, risultanti dal confronto tra soggetti sempre più finanziarizzati. Questa pratica interattiva genera tentativi che, nonostante le differenze di potere, sarebbero in grado di produrre trasformazioni non previste.</p> Zaira T. Lofranco Fabio Mattioli ##submission.copyrightStatement## 2023-12-31 2023-12-31 12 2 1 22 10.7340/anuac2239-625X-6064 Bringing dissent to shareholders’ meetings: An investigation into critical shareholding https://ojs.unica.it/index.php/anuac/article/view/5104 <p>Questo articolo si occupa della partecipazione critica alla proprietà azionaria, intesa come l’azione di organizzazioni&nbsp;non profit&nbsp;che ricorrono al coinvolgimento nella proprietà aziendale per promuovere comportamenti socialmente responsabili. Utilizzando strumenti sociologici e antropologici, l’analisi si concentra sulla partecipazione alle assemblee generali annuali (AGM) quale chiave di lettura per comprendere il potenziale e i limiti del potere trasformativo degli attori marginali nell’ambito del capitalismo d’investimento. I risultati suggeriscono che il confronto attraverso la proprietà azionaria eserciti pressioni trasformative non solo sulle aziende, ma anche sulle organizzazioni attiviste, che nel tempo sono chiamate a ridefinire le proprie competenze, azioni e logiche di intervento per perseguire i propri obiettivi in modo più efficace e renderli noti ai propri portatori di interesse. Pertanto, l’analisi del fenomeno rivela la natura dialettica dei processi che si verificano all’interno e intorno alle AGM, conferendo loro un ruolo nelle complesse dinamiche dei movimenti e dei contro-movimenti della finanza e delle loro reciproche relazioni.</p> Joselle Dagnes ##submission.copyrightStatement## 2023-12-31 2023-12-31 12 2 23 50 10.7340/anuac2239-625X-5104 State action and the movements of finance during the Spanish housing crisis: Alleviating or amplifying the social impacts of financialization? https://ojs.unica.it/index.php/anuac/article/view/5122 <p>Questo articolo esplora le interconnessioni, le complicità e le collisioni tra i processi di finanziarizzazione e l’intervento dello&nbsp;stato&nbsp;durante l’attuale crisi abitativa in Spagna, con particolare attenzione all’ultimo decennio in Catalogna e nell’area di Barcellona. Partendo dall’assunto che la finanziarizzazione dell’edilizia sia stata un fattore chiave della crisi, le azioni dello&nbsp;stato, comprese le politiche abitative e le norme giuridiche imposte sui mercati finanziario e immobiliare e sulle relazioni tra proprietari e inquilini, saranno interpretate come elementi di modulazione in grado di attenuare o amplificare gli impatti delle dinamiche finanziarie all’accesso delle persone a un alloggio adeguato. Analizzando diversi casi di riforme legislative, illustreremo le varie posizioni adottate da differenti enti statali nei confronti dell’estrazione finanziaria. Si mostrerà, quindi, come, nei rari casi in cui lo&nbsp;stato&nbsp;ha cercato di alleviare i danni sociali derivanti dall’estrazione finanziaria, le riforme siano state superficiali, siano arrivate tardivamente e non siano riuscite a invertire i fattori strutturali della crisi. In tal modo, cercheremo di approfondire la natura dell’azione statale di fronte alla finanziarizzazione dell’edilizia, sostenendo che gli stati non dovrebbero essere visti come entità esterne ma, piuttosto, come parte integrante delle condizioni stesse di possibilità della finanza.</p> Irene Sabaté ##submission.copyrightStatement## 2023-12-31 2023-12-31 12 2 51 72 10.7340/anuac2239-625X-5122 Disruption, interrupted: Startups and social challenges in a government accelerator https://ojs.unica.it/index.php/anuac/article/view/5106 <p>Questo articolo esamina come le richieste della finanza e dell'impatto sociale influenzino il rapporto dei finanziatori con il concetto di disgregazione, sia a livello retorico che nell'ambito degli obiettivi materiali e nel contesto relazionale. A partire da studi recenti sull'innovazione e l'imprenditorialità (ad esempio quelli di Bardinelli 2019, Irani 2019 e Lindtner 2020), l’articolo offre una visione sfumata della disgregazione che complica le narrazioni unidimensionali della finanziarizzazione intesa come forza singolare, tenendo conto, inoltre, della complessità di conciliare interessi finanziari e sociali. Utilizzando dati raccolti presso una startup che partecipa a un programma di accelerazione finanziato dal governo a Melbourne, Australia, analizziamo come le logiche finanziarie influenzino l’esperienza imprenditoriale in una startup di impresa sociale in fase iniziale. I nostri dati suggeriscono che, nel tentativo di attirare l’attenzione e i finanziamenti degli investitori finanziari, i fondatori delle startup in fase iniziale si concentrano maggiormente nel dimostrare il valore della loro innovazione in senso retorico piuttosto che nel perfezionare il potenziale effettivamente innovativo dei loro prodotti per garantire un impatto sociale tangibile nel mondo reale. Analizzando la disgregazione attraverso una prospettiva relazionale, identifichiamo quattro livelli di disgregazione (innovazione del prodotto; valore sociale; ritorno finanziario; relazioni lavorative) a cui le startup in fase iniziale sono allineate e attraverso i quali i loro prodotti e le loro vite personali vengono trasformati.</p> Harriette Richards Lani Sellers Fabio Mattioli ##submission.copyrightStatement## 2023-12-31 2023-12-31 12 2 73 92 10.7340/anuac2239-625X-5106 Residui sacrali nei musei: Un’etnografia della membrana del patrimonio religioso di Taiwan https://ojs.unica.it/index.php/anuac/article/view/5853 <p>Questo articolo riflette sulle dinamiche esistenti tra la sacralità derivata dalla museificazione degli oggetti religiosi e la sacralità di quegli artefatti impiegati nei rituali che sopravvivono negli spazi museali come traccia o “residuo sacro” (Beekers 2016). Quale sacralità prevale e come si influenzano reciprocamente? Attraverso un’etnografia condotta in diversi musei taiwanesi, l’articolo indaga su una stratificazione di sacralità: l’incontro tra praticanti buddisti e religiosi cinesi con il residuo sacro degli artefatti museali riflette dinamiche complesse e imprevedibili. L’etnografia presentata in questo articolo è definita come etnografia della membrana, poiché la relazione tra esseri umani e materia è simile a una membrana che unisce e simultaneamente separa, filtra e soggettivizza. Questo articolo estende il significato del residuo sacro esaminando la riproducibilità degli artefatti religiosi attraverso mezzi tecnologici o esperienziali. Quest’ultima, anziché determinare l’inautenticità degli artefatti, rende il residuo sacro più esplicito. Inoltre, l’etnografia della membrana evidenzia come i contesti non europei siano caratterizzati da una permeabilità e interdipendenza tra il profano e il sacro del patrimonio religioso, evitando così una dicotomizzazione tra musei e contesti rituali e invitando piuttosto ad analizzare le dinamiche implicite tra di essi.</p> Valentina Gamberi ##submission.copyrightStatement## 2023-12-31 2023-12-31 12 2 93 116 10.7340/anuac2239-625X-5853 More seats at “The Philosopher’s Table”: The reinvigoration of a multicultural community association in southern Italy during and post-pandemic https://ojs.unica.it/index.php/anuac/article/view/5760 <p>Il modo in cui le associazioni di volontariato promuovono l’interazione sociale attraverso le differenze culturali e contribuiscono a costruire comunità diverse ha assunto rilevanza antropologica all’interno degli scenari contemporanei dei movimenti transnazionali. Per affermarsi sul territorio, le associazioni devono costruirsi una reputazione e mantenerla presso quei gruppi che ne favoriscono la visibilità. Tutto ciò può risultare assai impegnativo, poiché tali gruppi riuniscono persone con esperienze di vita e lingue diverse. Per diffondersi, essi devono rimanere flessibili e adattivi. La presente relazione di ricerca ha come oggetto un tipo di associazione di volontariato finora poco indagato, che è volto a creare relazioni e un senso condiviso di comunità oltre i confini culturali: il club sociale multiculturale. La ricerca si basa sui primi risultati di uno studio etnografico in corso in Puglia su aspirazioni, attività e cicli di vita dei club multiculturali. Il rapporto descrive come i membri di un’organizzazione – The Philosopher’s Table – abbiano intrapreso un percorso di riflessione e consolidamento durante la pandemia di Covid-19, il cui obiettivo era l’individuazione di modalità per offrire un servizio più efficace ai membri esistenti, incidere con maggiore successo nella vita della comunità locale, e aumentare l’effettivo numero dei soci. Una delle caratteristiche degne di nota del club è l’essere costituito quasi nella stessa proporzione da italiani nativi ed espatriati. Gli espatriati raramente ricevono la dovuta attenzione nelle ricerche relative alle comunità diverse e inclusive in Italia, pertanto il progetto presentato rappresenta un’opportunità per colmare la lacuna di conoscenze sull’argomento.&nbsp;</p> Anne Schiller Matthew Zingraff ##submission.copyrightStatement## 2023-12-31 2023-12-31 12 2 117 132 10.7340/anuac2239-625X-5760 Una traversata tra letteratura e antropologia https://ojs.unica.it/index.php/anuac/article/view/6065 <p>Nota critica di Andrea Canobbio, <em>La traversata notturna</em>, Milano, La nave di Teseo, 2022, pp. 520; Renzo Guolo,&nbsp;<em>Michel Leiris etnologo</em>, Milano, Meltemi, 2022, pp. 274.</p> Carlo Capello ##submission.copyrightStatement## 2023-12-31 2023-12-31 12 2 133 142 10.7340/anuac2239-625X-6065 Francesco Apergi, I mezzadri e i trovatelli: Famiglie e senza famiglia nei poderi del Mugello (secoli XIX-XX), Firenze, Società editrice fiorentina, 2023, pp. 108 https://ojs.unica.it/index.php/anuac/article/view/6050 <p>Recensione di&nbsp;Francesco Apergi, <em>I mezzadri e i trovatelli: Famiglie e senza famiglia nei poderi del Mugello (secoli XIX-XX)</em>, Firenze, Società editrice fiorentina, 2023, pp. 108.</p> Dario Nardini ##submission.copyrightStatement## 2023-12-31 2023-12-31 12 2 143 146 10.7340/anuac2239-625X-6050 Alessandra Brivio, Serpenti, sirene e sacerdotesse: Antropologia dei mondi acquatici in Africa occidentale, Roma, Viella, 2023, pp. 216 https://ojs.unica.it/index.php/anuac/article/view/6053 <p>Recensione di Alessandra Brivio, <em>Serpenti, sirene e sacerdotesse: Antropologia dei mondi </em><em>acquatici in Africa occidentale,</em> Roma, Viella, 2023, pp. 216.</p> Valentina Vergottini ##submission.copyrightStatement## 2023-12-31 2023-12-31 12 2 147 150 10.7340/anuac2239-625X-6053 Alessandra Ciucci, The voice of the rural: Music, poetry and masculinity among migrant Moroccan men in Umbria, Chicago, University of Chicago Press, 2022, pp. 228 https://ojs.unica.it/index.php/anuac/article/view/6054 <p>Recensione di Alessandra Ciucci,&nbsp;<em>The voice of the rural: Music, poetry and masculinity among migrant Moroccan men in Umbria</em>, Chicago, University of Chicago Press, 2022, pp. 228.</p> Alessandra Persichetti ##submission.copyrightStatement## 2023-12-31 2023-12-31 12 2 151 154 10.7340/anuac2239-625X-6054 Gabriella D’Agostino, Vincenzo Matera, a cura di, Storie dell’antropologia, Milano, UTET, 2022, pp. 635 https://ojs.unica.it/index.php/anuac/article/view/6055 <p>Recensione di Gabriella D’Agostino, Vincenzo Matera, a cura di, <em>Storie dell’antropologia</em>, Milano, UTET, 2022, pp. 635.</p> Domenico Branca ##submission.copyrightStatement## 2023-12-31 2023-12-31 12 2 155 158 10.7340/anuac2239-625X-6055 Serena Olcuire, Indecorose: Sex work e resistenza al governo dello spazio pubblico nella città di Roma, Verona, Ombre corte, 2023, pp. 236 https://ojs.unica.it/index.php/anuac/article/view/6058 <p>Recensione di Serena Olcuire, <em>Indecorose: Sex work e resistenza al governo dello spazio pubblico nella città di Roma</em>, Verona, Ombre corte, 2023, pp. 236.</p> Chiara Cacciotti ##submission.copyrightStatement## 2023-12-31 2023-12-31 12 2 159 162 10.7340/anuac2239-625X-6058 Denise Pettinato, Etnografia al bancone: Spazi, corpi, oggetti nelle pratiche del bar, Postfazione di Pietro Meloni, Pisa, Pacini, 2022, pp. 231 https://ojs.unica.it/index.php/anuac/article/view/6060 <p>Recensione di Denise Pettinato, <em>Etnografia al bancone: Spazi, corpi, oggetti nelle pratiche del bar</em>, Postfazione di Pietro Meloni, Pisa, Pacini, 2022, pp. 231.</p> Leonardo Piasere ##submission.copyrightStatement## 2023-12-31 2023-12-31 12 2 163 166 10.7340/anuac2239-625X-6060 Antonello Ricci, Sguardi lontani: Fotografia ed etnografia nella prima metà del Novecento, Milano, Franco Angeli, 2023, pp. 237 https://ojs.unica.it/index.php/anuac/article/view/6059 <p>Recensione di Antonello Ricci, <em>Sguardi lontani: Fotografia ed etnografia nella prima metà del Novecento. Con immagini di Franz Boas, Bronislaw Malinowski, Marcel Griaule, Renato Boccassino, Lamberto Loria e Raffaele Corso, Gregory Bateson e Margaret Mead</em>, Milano, Franco Angeli, 2023, pp. 237.</p> Cecilia Pennacini ##submission.copyrightStatement## 2023-12-31 2023-12-31 12 2 167 170 10.7340/anuac2239-625X-6059 Kohei Saito, Marx in the Anthropocene: Towards the idea of degrowth communism, Cambridge, Cambridge University Press, 2022, pp. 276 https://ojs.unica.it/index.php/anuac/article/view/6061 <p>Recensione di Kohei Saito, <em>Marx in the Anthropocene: Towards the idea of degrowth communism</em>, Cambridge, Cambridge University Press, 2022, pp. 276.</p> Onofrio Romano ##submission.copyrightStatement## 2023-12-31 2023-12-31 12 2 171 174 10.7340/anuac2239-625X-6061 Francesco Scotti, Per una storia della riforma psichiatrica in Umbria: Nascita ed evoluzione di una psichiatria di comunità in Umbria, Perugia, Morlacchi, 2021 (vol. 1, pp. 448), 2022 (vol. 2, pp. 506) https://ojs.unica.it/index.php/anuac/article/view/6062 <p>Recensione di Francesco Scotti, <em>Per una storia della riforma psichiatrica in Umbria: Nascita ed evoluzione di una psichiatria di comunità in Umbria</em>, Perugia, Morlacchi, 2021 (vol. 1, pp. 448), 2022 (vol. 2, pp. 506).</p> John Foot ##submission.copyrightStatement## 2023-12-31 2023-12-31 12 2 175 178 10.7340/anuac2239-625X-6062 Patrick Williams, Tsiganes ou ces inconnus qu’on appelle aussi Gitans, Bohémiens, Roms, Gypsies, Manouches, Rabouins, Gens du voyage…, Paris, Presses Universitaires de France, 2022, pp. 601 https://ojs.unica.it/index.php/anuac/article/view/6063 <p>Recensione di Patrick Williams, <em>Tsiganes ou ces inconnus qu’on appelle aussi Gitans, Bohémiens, Roms, Gypsies, Manouches, Rabouins, Gens du voyage…</em>, Paris, Presses Universitaires de France, 2022, pp. 601.</p> Lise Foisneau ##submission.copyrightStatement## 2023-12-31 2023-12-31 12 2 179 182 10.7340/anuac2239-625X-6063